Prende il via il progetto del “Doppio Tesseramento” che prevede la possibilità per ragazze e ragazzi, di diventare arbitri di calcio continuando anche a giocare nelle rispettive società sportive. Un progetto epocale, studiato per permettere ai giovani calciatori e calciatrici di arbitrare, che rappresenta il risultato di un percorso condiviso in ambito federale.
Si tratta della possibilità, dal 14° e fino al compimento del 17° anno di età, di arbitrare ed essere anche tesserati per una società calcistica (cosa che fino ad oggi era preclusa). Il calciatore e la calciatrice che vuole vogliono essere anche arbitri, in questa fascia di età, può possono infatti frequentare il corso arbitri pur rimanendo tesserati per una società di Settore Giovanile e Scolastico e/o Lega Nazionale Dilettanti.
Una volta superato il corso l’unica preclusione per l’arbitro/calciatore sarà il NON poter dirigere gare relative ai gironi delle competizioni in cui sia presente la società per la quale è tesserato quale calciatore o calciatrice.